ANALISI E RICERCA - La Tecnogalvano s.r.l.

La Tecnogalvano dispone di un moderno ed attrezzato laboratorio nel quale svolgere le più accurate prove, analisi e controlli dei riporti galvanici.

Si è altresì strutturata con la speciale sezione Ruveco® Lab, certificata, per le analisi e le prove di materiali, per quanto concerne la loro composizione chimica e in applicazione delle normative relative alla cessione dei metalli nelle acque e negli alimenti.

Test e prove vengono effettuati da personale qualificato e con decennale esperienza. Vengono corredati di specifico referto analitico, dove si indicano tutti i parametri e la tecnica utilizzata

PROVE E TEST

STRUMENTAZIONE

PROVE E TEST

ANALISI SUI BAGNI GALVANICI

Vengono effettuate su tutti i tipi di bagni del settore della galvanica tradizionale, della metallizzazione su ABS, della cromatura a spessore e di alcune delle soluzioni utilizzate negli altri trattamenti di finitura.
Le analisi si effettuano secondo metodi ormai standardizzati e riconosciuti, a mezzo di titolazioni, gravimetria e analisi per spettrofotometria ad Assorbimento Atomico.

TEST SUL MATERIALE DI BASE

Trattasi di test effettuati per verificare la qualità del metallo di base utilizzato per la realizzazione del manufatto.

Test Descrizione Metodo Norma/Metodo
Composizione percentuale della lega Metodo distruttivo tramite Spettrometria di emissione ottica (OES) con eccitazione ad arco e scintilla per l’analisi della composizione percentuale di ACCIAIO, ALLUMINIO, RAME, OTTONE.
Metodo accreditato secondo norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 solo per l’analisi percentuale degli ottoni.

Metodo non distruttivo per fluorescenza da Raggi X, semi-quantitativo (che restituisce valori indicativi) per l’analisi della composizione percentuale di leghe tra cui, ACCIAI, OTTONI, BRONZI.
Resistenza alla dezincificazione dell’ottone Metodo distruttivo eseguito tramite esposizione ad una soluzione di cloruro di rame (II) e successivo esame al microscopio - AS 2345
- UNI EN ISO 6509-1
Resistenza all’ambiente ammoniacale (ammonia test) Metodo per la determinazione delle tensioni interne delle leghe di rame.
Eseguito tramite esposizione ad ambiente ammoniacale per un periodo di tempo definito dalla normativa di riferimento e successivo esame al microscopio per l’identificazione delle crepe residue.
- ISO 6957
- DIN 50916-1
- DIN 50916-2
Attacco metallografico Metodo distruttivo per la verifica della disposizione delle fasi α (alfa) e β (beta) dell’ottone eseguito tramite attacco con soluzioni specifiche.

TEST SUL PRODOTTO FINITO

Trattasi di prove effettuate sul prodotto finito, indirizzato alla vendita, per verificarne caratteristiche tecniche ed estetiche, quali la resistenza alla corrosione nel tempo ed il rilascio di metalli pesanti nelle acque destinate al consumo umano.

Test Descrizione Metodo Norma/Metodo
Misure di spessore dei riporti galvanici Metodo non distruttivo per fluorescenza da Raggi X, per la determinazione di rivestimenti multistrato con uno spessore totale massimo di 20 - 30 micron.

Metodo distruttivo Coulombmetrico per dissoluzione anodica tramite asportazione di una superficie nota del riporto analizzato. Utilizzato per riporti di elevato spessore e in caso non sia possibile operare con il metodo a raggi X.
- UNI EN ISO 3497

UNI EN ISO 2177
Prove di corrosione accelerata in nebbia salina Metodo per la determinazione della resistenza alla corrosione di materiali metallici con o senza rivestimento anticorrosivo.
Eseguito tramite esposizione a nebbia salina neutra (NSS), acetica (ASS) o cupro-acetica (CASS).
I parametri di prova (durata, tipologia di soluzione, temperatura, umidità ed altri) vengono descritti nelle norme specifiche per i settori di impiego.
- UNI EN ISO 9227
- UNI EN 248
- ASTM G85
- UNI EN ISO 10289 (metodo per la
valutazione della corrosione)
Aderenza Metodi qualitativi distruttivi per la verifica dell’aderenza dei rivestimenti elettrolitici e autocatalitici.
In particolare si esegue la prova alle sollecitazioni termiche su metalli base quali LEGHE DI ZINCO, RAME E SUE LEGHE, ALLUMINIO E SUE LEGHE con rivestimenti di CROMO, NICHEL, NICHEL + CROMO, RAME, STAGNO NICHEL e STAGNO.
- UNI EN ISO 2819
Sudore sintetico Metodo di prova per il rilascio di nichel da tutti gli assemblati che vengono inseriti in parti perforate del corpo umano (piercing ecc..) e da articoli destinati a venire in contatto diretto e prolungato con la pelle (montature per occhiali escluse). - UNI EN 1811
Cessione di metalli pesanti in acqua destinata al consumo umano Metodi vari per la determinazione della cessione di metalli pesanti su manufatti destinati all’erogazione di acqua e bevande (calde o fredde) destinate al consumo umano.
La norma, tipologia, quantità di campioni e parametri analizzati sono da concordare con il laboratorio.
- UNI EN 16889 (macchine per caffè)
- NKB4 (test nord-europa)
- NSF61.9_NSF61.8_NSF61.4 (test americano)
- TISI (test tailandese)
- 98/83 CE_UBA (test repubblica federale tedesca)
- AS/NZS 4020 (test australiano_neozelandese)
Migrazione globale e specifica Metodo per la determinazione della migrazione globale e/o specifica su manufatti destinati al contatto con alimenti. - D.M. 174 del 06/04/2004
- REG. CE 1935/2004 del 27/10/2004
- D.M. del 21/03/1973 e aggiornamenti

ALTRI TEST

Completano la gamma di prove eseguite presso il nostro laboratorio attraverso strumentazioni sofisticate come il SEM (Microscopio a scansione elettronica).

Test Descrizione Metodo Norma/Metodo
Indagine metallografica Metodo qualitativo tramite microscopia elettronica a scansione (SEM) per indagine su cause di difetti su manufatti e/o micro e macrografie.
Analisi acque di scarico Analisi di:
- metalli (Rame, Zinco, Piombo, Cromo tot, Cromo VI, Ferro, Nichel, Cadmio, Boro, Alluminio, Arsenico, Fosforo tot ecc..)
- anioni (Fluoruri, Cloruri, Solfati, Azoto nitrico (Nitrati), Azoto Nitroso (Nitriti) ecc..)
- COD, tensioattivi, pH, Conducibilità elettrica, ammoniaca ecc..
- APAT CNR IRSA MAN 29 2003

STRUMENTAZIONE

STRUMENTAZIONE

Spettrofotometro ad assorbimento atomico fiamma aria acetilene e fornetto di grafite
Per l’analisi dei metalli nei bagni galvanici e nelle acque di scarico

Cromatografo ad altra pressione HPLC
Per l’analisi degli additivi brillantanti nei bagni di Nichel lucido

Cromatografo ionico
Per l’analisi degli anioni nei bagni galvanici e nelle acque di scarico

Polarografo CVS
Per l’analisi degli additivi brillantanti nei bagni di Rame acido e Stagno acido

Spettrometro di massa
Per l’analisi dei metalli nelle acque di estrazione e potabili

Microscopio ottico
Per la verifica della penetrazione di rame dei campioni sottoposti a test ADZ

Stereomicroscopio
Per la verifica della dimensione delle crepe sui campioni sottoposti ad AMMONIA TEST

Spettrometro ad emissione ottica
Per la verifica della composizione percentuale delle leghe metalliche

Microscopio a scansione elettronica SEM
Per la verifica dei difetti su campioni, analisi della composizione di polveri ecc.

Misuratore di spessore a raggi X
Per la verifica dello spessore dei riporti galvanici

Misuratore di spessore couloscope con metodo coulombometrico distruttivo
Per la verifica dello spessore dei riporti galvanici

Spettrofotometro UV-Visibile
Per le analisi delle acque di scarico

Tensiometro digitale
Per l’analisi della tensione superficiale di bagni galvanici